mercoledì 30 settembre 2015

AMERICANS GO CRAZY FOR FOOTBALL || Glow, anno all'estero





Forse è vero, l'America non è come nei film, ma a volte sembra di vivere in uno di quei film americanissimi quando a pranzo trovi i giocatori di football che si mettono a ballare sui tavoli come in high school musical.

mercoledì 23 settembre 2015

#13 Youtube, I AM BACK - INTERVISTA CON MUZZILI





Vi giuro che non sono sparita, ci sono sempre e sempre ci sarò... ecco, magari no. Comunque vi ringrazio tanto per tutti i messaggi dove mi avete scritto perché non caricassi video, scrivessi: siete stati un gran supporto! Vi lascio un breve video dove vi racconto della mia prima intervista sull'anno all'estero fattami dal canale di Muzzili. Se vi siete chiesti com'è l'America in generale, volente qualche chicca sulla scuola e su come partire, non perdetevelo!

giovedì 27 agosto 2015

#12 Youtube, CULTURAL SHOCK (Italy vs USA)





Al momento sono le 6 di mattina, quindi il mio cervello non riesce ad elaborare ed aiutarmi a scrivere un post, ma mi sono svegliata alle 5 per caricare questo video. Spero vi piaccia x

domenica 16 agosto 2015

#53 Yard sale, show cooking giapponese e domenica mattina.

Ieri è stata una giornata ambigua. La mattina Jazz (hsis grande) è venuta qui a casa alle 5AM e con la hmom hanno iniziato la yard sale. Cos'è una yard sale? Semplicemente le persone qui hanno montagne di cose che non usano più, così per racimolare qualche soldo, fanno una sorta di mercatino nel giardino davanti casa. Non immaginate quante cose avessero esposte.
Io comunque mi sono rifiutata di alzarmi alle 5 di mattina (andiamo, era sabato) ed alle 9 sono scesa. C'erano tantissime persone che facevano avanti ed indietro nella nostra via e venivano a curiosare. Il punto forte delle yard sale sono i prezzi, magliette e pantaloni di marca ad un dollaro e maglioni a due. C'erano anche tantissime decorazioni di halloween e natale mai usate veramente belle. Ogni tanto entravo in casa perché fuori faceva veramente caldissimo (37 gradi) e io quando fa troppo caldo sento di star per collassare ogni due secondi.
Comunque la yard sale è andata benissimo ed hanno guadagnato una somma veramente inaspettata. Nonostante tutto mi è preso un attacco di nostalgia di casa ed ho passato il pomeriggio a deprimermi sul letto in camera mia perché non c'era nient'altro da fare se non odiare tutto quello che mi circondasse.
Quando sono circa le 7.30 mi arriva un messaggio della mia hmom dove mi dice che stanno andando a mangiare ma le rispondo che non ho fame e declino, in qualche modo riesce a convincermi dicendo che ha in programma qualcosa di speciale e che non ho scuse per non andare. Mi vesto di fretta ed esco con loro. In macchina mi dice che stiamo andando in un ristorante giapponese che fa lo show cooking e che una delle cose che agli exchange è piaciuta di più.
Il posto era veramente caratteristico e sentivi il profumo di cibo (NON ODORE DI FRITTO) da 500 metri dal ristorante. Ci siamo seduti a questo tavolo a forma di ferro di cavallo dove c'erano due piastre. Siccome non avevo molta fame, ho deciso di dividere il piatto con Alyssa (hsis piccola) e mai l'avessi fatto ed avessi preso il menù bambini, ci hanno dato tantissime cose lo stesso.
Mentre aspettavamo ci hanno servito una zuppa favolosa ed un'insalata, poi è arrivato il momento dello show cooking e sono stata praticamente tutto il tempo con la bocca aperta. Questo chef era bravissimo (lo vedrete prossimamente in un video, pazzesco).
Morale della giornata? Se state male per qualsiasi ragione, uscite e distraetevi; è il miglior modo per sfogarvi e poter cambiare all'ultimo il bilancio della giornata.




Piccola anteprima







E nulla, stamattina mi sono svegliata e mi sono sistemata per andare in chiesa (cosa che qui fanno generalmente tutte le domeniche), ma quando sono scesa l'hmom mi ha detto che non saremmo andati perché c'è qui Kaleb (bimbo di mia sorella). Dato che di stare in casa non ne avevo proprio voglia, sono uscita e sono andata a farmi una passeggiata per il quartiere (che fidatevi, è enorme).Mi sono ritrovata così ad aver fatto 5 chilometri a random camminando/correndo. Tornata mi sono sentita veramente rigenerata, non facevo movimento da tantissimo e ne avevo proprio bisogno. Ciò che mi ha colpita è che qui tutti ti salutano e ti chiedono come stai anche se non ti conoscono, solo per cortesia. Ho deciso che mi impegno e provo ad andarci almeno un giorno sì ed un giorno no. Oggi pomeriggio, come tutte le domeniche, andremo a fare shopping e vado a prendere un paio di scarpe da ginnastica (correre con le keds ai piedi vi assicuro che non è il massimo) e dell'abbigliamento sportivo. Era la prima volta che uscivo di casa da sola ed avevo paura di perdermi, ma qualcuno ha avuto al grazia di inventare il gps e dopo un'ora e qualcosa sono riuscita a tornare a casa sana e salva. Non mi sono mai sentita così bene una volta a casa.

sabato 15 agosto 2015

#11 Youtube, FINALMENTE IN AMERICA





Non sono morta, sono ancora viva. Mi hanno chiesto perché non scrivo più sul blog... Non mi ricordo più l'italiano. Mi sono accorta che il mio livello di italiano sta peggiorando veramente un sacco. Ciò che voglio fare ora è concentrarmi più sull'inglese, magari tra un mese inizio a leggere qualcosa in italiano così da non ritrovarmi a scrivere in modo indecente. Spero il video vi piaccia x

venerdì 7 agosto 2015

#52 NYC ORIENTATION (+vlog)

(31 luglio)
Avrei dovuto scrivere questo post ieri sera ma mi sono addormentata di sasso perchè ero stanchissima.
I due giorni a NY sono stati veramente belli. Purtroppo ho sentito veramente tanto il fuso, la pesantezza del viaggio e tutta l'ansia che si è sfogata e la prima sera sono stata male. Direi che il fuso mi ha seriamente uccisa perchè non facevo altro che dormire. Comunque ciò che abbiamo fatto il primo giorno è stato arrivare in hotel, sistemarci ed avere tempo libero. Il secondo giorno abbiamo fatto la vera e propria orientation: non è durata molto (circa 3 ore in tutto), ma è stata simpatica ed interessante, lo staff della ciee era veramente troppo disponibile; nel pomeriggio ci siamo spostati a NYC. Avendo mezza giornata non abbiamo visto tantissimo, ma c'è stata l'opportinità di salire sull'empire state building e goderci una vista mozzafiato di 360° di New York. Dopo l'Empire, abbiamo ripreso il nostro pullman e ci siamo diretti ai traghetti che fanno le crociere per la Statua della Libertà.. Che non è grande quanto mi aspettassi, ma è comunque bella.
Siamo andati poi a mangiare da BBQ Dallas, un posto tipico americano dove fanno il pollo e ti danno una montagna di patatine.
Non ho fatto in tempo a distendermi sul letto che mi sono addormentata vesista.
Voglio assolutamente tornare a New York, il mio sogno sarebbe vederla d'inverno, ma pensandoci andrebbe bene anche domani.

mercoledì 29 luglio 2015

#51 Viaggio: sono KO.

"È quando la mia vicina di posto che riesco a giungere al finestrino e dare uno sguardo al panorama sottostante. Siamo in viaggio da 3 ore, ne mancano ancora 5:30, non so se posso farcela, ma non é nemmeno così male come pensavo. Non avevo mai volato per più di 2 ore e mezza, sembra ancora surreale. Questo afterone pre-partenza si è dimostrato letale e le mie condizioni fisiche sono veramente pessime. Stamattina verso le 5.45 siamo partiti da casa, siamo andati a prendere la nonna e siamo arrivati a Malpensa. Non sono sicura di aver dormito, ma ciò che ricordo è a chiazze, quindi dubito di essermi persa via almeno un paio di volte. 
Siamo arrivati veramente prestissimo all'aeroporto, quindi abbiamo aspettato fino a che Giulia (la mitica Giulia) arrivasse e ci portasse a fare il check in. Devo ammettere che me la stavo veramente facendo sotto perché sapevo la mia valigia fosse almeno qualche etto sopra il peso consentito e conoscendo gli americani, ecco, avevo paura; per fortuna è andato tutto bene e nonostante i miei bagagli a mano scoppiassero, sono uscita indenne dal check-in. 
È arrivato poi il momento di salutare i nostri genitori, vedevo ragazzi attorno a me piangere, ma non capisco, non realizzo, non è vero ciò che sto facendo quindi perché piangere? 
Mi hanno sorpresa veramente tantissimo tutti i messaggi ricevuti dai miei amici, e che dire, sono fantastici. Probabilmente sono più consci loro di quello che sto facendo che io. Vedere una delle mie migliori amiche piangere ieri sera è stato devastante, forse perché l'ho vista piangere solo una volta ed era di gioia, forse perché mi ha fatto capire quanto io conti nella vita delle altre persone, è veramente bellissimo. 
Comunque lo staff della United ci sta riempiendo di cibo e bevande, ci piace la cosa (quella specie di insalata puzzolente però no, faceva schifo, ed anche il gelato in effetti). 
Al momento l'unica cosa che faccio è fissare la mappa dell'aereo che si sposta nel cielo con una coperta sulle spalle ed un cuscino sulle gambe, fa tremendamente freddo (Io che ho freddo, seriamente?)
Comunque oggi si preannuncia una giornata piuttosto piatta, ciò che dovremmo fare è arrivare a Newark per l'1 e qualcosa PM (che dovrebbero essere le 7PM italiane) e poi stare tutto il giorno in hotel. Sto cercando di bere più caffè possibile affinché non mi addormenti, ma questa cosa calda bollente insipida non è caffè."
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"Aggiornamento delle 5.54. Ho dormito abbastanza direi, ogni tanto mi appisolo e dormo per un'oretta,  non è male ma non vedo l'ora di arrivare perché inizio a rompermi le scatole ad essere onesta. "

Alcuni stralci di ciò che ho scritto dirante il viaggio in aereo. Dopo purtroppo sono stata male, probabilmemte a causa dello stress dice la mia hmom. Fatto sta che una volta arrivati all'albergo,mi sono buttata sul letto (erano circa le 3pm) e ci sono stata fino alle 7am. Ho saltato la cena, ero distrutta e non mi sentivo affatto bene. Comunque ora sto meglio fortunatamente ma non mangio da circa 24 ore ed inizio ad avere fame. Stamattina dovremmo fare un lavoro a gruppi e poi spostarci a NY centro per fare una visita: non vedo l'ora.

lunedì 27 luglio 2015

#50 ULTIMO GIORNO IN ITALIA (Skype, fallimento?)

Sono le 3 passate e mi ritrovo a scrivere questo post. Martedì 28 luglio, quel fatidico giorno che sembrava così lontano è arrivato e io stento ancora a crederci. Gli ultimi giorni sono stati veramente veramente strani, ma tra una cosa e l'altra sono passati veramente alla svelta. 
Ho deciso di raccontarvi di oggi, cioè ieri, in questo video. Vi preannuncio che è un video molto semplice, con una pessima luce, un editing quasi inesistente e una me con il viso abbastanza distrutto, ma ci tenevo tanto a farlo. 
Probabilmente questo sarà l'ultimo post che scrivo dall'Italia e non so come sentirmi a riguardo, ma so che al pensiero che tra qualche ora sarà in aeroporto, sento un forte nodo alla gola e le farfalle nello stomaco. Sono emozionata, tanto, troppo emozionata. A dire il vero non so come mi sento, ma di sicuro big things are coming e io non vedo l'ora. 
Un saluto, Gloria. 

In realtà questo video aveva un'entro che è magicamente sparita quando l'ho salvato, sono un disastro. 






venerdì 24 luglio 2015

#10 Youtube: THINGS TO DO BEFORE AN EXCHANGE YEAR

So little time left in Italy🇮🇹 before I'm leaving for my exchange year in the US. Here are a few things you should do before leaving for your exchange! What do you think about it? If you have other advices, let me know, I'm going to write a post here on my blog with all of the things to do before an exchange experience and I will add them! 



!

martedì 21 luglio 2015

#49 -1 settimana, pronti?

Manca una settimana, una sola settimana e parto. Wow. Non pensavo sarebbe arrivato seriamente questo momento. Cosa sto facendo? Il nulla più totale. Ho preso il trolley che utilizzerò come bagaglio a mano ed i sacchetti sottovuoto, sono fissata con l'ordine quando viaggio, sicuramente mi torneranno utili.
Sono veramente rilassatissima, non immaginavo ahah. C'è solo una cosa che mi turba, una cosa che non ti fa dormire la notte, quella cosa che se sei un exchange student temi di più: la valigia. Ebbene sì, il solo pensiero mi fa esasperare... come posso impacchettare tutto in soli 23 chili? Semplicemente non posso. Generalmente viaggio pesante, molto pesante e questo è un grande problema. Devo ammettere però di essere fortunata perché, amando al sud e soffrendo pochissimo il freddo, porterò vestiti leggeri e quindi posso mettere in valigia più roba. In casa dovrei avere già tutto, devo solo impegnarmi e fare una grandissima selezione, posso farcela.. VERO? 

Ok, ora come ora tra una settimana dovrei atterrare a Newark se tutto va bene... Sono più carica che mai. 

venerdì 17 luglio 2015

#48 - 10 to America: Visto & addii

Quanto tempo era che non ci sentivamo? In effetti un po'. Ora come ora sono in una pausa totale, non sto facendo nulla; fuori fa troppo caldo per stare, i miei amici sono in Inghilterra (immaginate una brutta parola che potrei attribuire loro e mettetela qui) ed il massimo movimento che faccio è andare dal letto al divano.



L'8 luglio sono andata a Milano per fare il visto ed in mattinata ho incontrato Elisa, una ragazza che ho conosciuto al camp, sono stata troppo felice di vederla.

La settimana dopo sono tornata a Milano per andare all'open day di un'università a cui ero interessata ed ho avuto l'occasione di rivederla. Per la prima volta sono andata a Milano da sola, evento unico. É stato piuttosto strano, ma me la sono cavata piuttosto bene; sono fiera di me.



Non voglio prolungarmi, ecco il video dove vi parlo in modo dettagliato del visto (visa j1) e di quando ho dovuto salutare i miei amici. L'ultima parte è piuttosto personale, spero vi piaccia!





sabato 27 giugno 2015

#9 Youtube, -1 month to America



Manco di aggiornamenti, solo che succedono talmente tante cose che non riesco a starci dietro.

Enjoy x

martedì 9 giugno 2015

#8 Youtube, -50 TO AMERICA: EMOZIONI.





Un video per me difficile da girare, ho provato ad esprimermi con delle parole orali invece che scritte perché penso sia più dura; a volte le parole hanno solo bisogno di uscire. Spero vi piaccia!



Glow.

lunedì 8 giugno 2015

#47 YOUABROAD ORIENTATION + vlog





Ieri mattina mi sono alzata di buon ora, mi sono preparata ed ho preso il mio solito amato treno di tratta mantova-milano centrale per andare all'orientation di Youabroad.

Arrivata a Milano, ho fatto un giro in Piazza Duomo e mi sono fermata a guardare Galleria Vittorio Emanuele II: con tutte le volte che sono stata a Milano, non mi ero mai accorta fosse così bella. Mi sono presa dieci minuti e sono andata in giro guadandomi attorno, fa strano perché talvolta ti rendi conto di non accorgerti delle bellezze che hai sotto gli occhi e ci rimani veramente... di merda.





incontri casuali con bandiere americane in Piazza Duomo


Panino al volo e ci siamo incamminate verso il Palazzo delle stelline, dove si sarebbe tenuta l'orientation.

Faceva caldo, molto, troppo, caldo ed appena arrivate ci siamo "registrate": mi hanno dato poi una sacchetta di Youabroad al cui interno c'erano una biro, un block notes, un porta passaporto, una maglietta fantastica con scritto "exchange state of mind" ed altro materiale (che vi mostrerò nel video dell'orientation che girerò in questi giorni).

Ho finalmente visto alcune delle ragazze che partiranno con me e sono troppo felice.

L'orientation è stata interessante, alcune cose le sapevo già (quasi tutte in realtà), ma è stata veramente bella è perché abbiamo avuto l'occasione di ascoltare le esperienze di ragazzi che sono già partite e delle loro famiglie.





my fave exchange people






Guess what's inside! 

Restate sintonizzati, domani alle 14 nuovo video! 

venerdì 5 giugno 2015

#46 Agli sgoccioli

Il caldo è arrivato, quelle giornate dove vorresti solo essere buttato in una piscina e galleggiare nell'acqua fresca sono giunte a noi. Odio il caldo, ma sorvoliamo.
Tutte le prove sono finite, bisogna solo tirare le somme e tenere le dita incrociate per il meglio. Sto cercando di divertirmi ed assaporare questi giorni perché so che alla fin fine anche la scuola e tanto di ciò che la concerne mi mancheranno.
Ieri sera abbiamo fatto la ormai tradizionale grigliata di fine anno della squad (Io, Alice, Giulia e Katia) a casa della Katia e ci siamo divertite veramente tantissimo. Io e Giulia siamo arrivate circa alle 7.45 ed appena Raffi, il fratellino di Katia, ci ha viste ha urlato "CIAO GLORIA" e mi è saltato addosso, quel bimbo (ha 12 anni ma è sempre un bimbo) mi adora per qualche oscuro motivo e io lo amo. Dopo aver mangiato decisamente troppo, ci siamo sedute a scherzare e mi sono quasi addormentata per terra, ma sorvoliamo anche questo: è stata proprio una bella serata!







Oggi è stato ok dai, non il massimo della vita ma nemmeno il peggio. Il countdown conta -4 giorni alla fine della scuola e c'è stata la Giornata dell'arte qui a Cremona. Semplicemente la Consulta degli studenti organizza una giornata all'insegna dell'arte, è un evento molto semplice: si sceglie un luogo, c'è musica, vari stand, altre cose carine e, nulla, si sta insieme. 




piadina tatticissima

Dato che le mie capacità compositive peggiorano ogni giorno, è meglio che mi fermi qui ed ora che ho il tempo, vada a leggere qualcosa (finalmente). 
Un bacio.




domenica 31 maggio 2015

#7 youtube: A DAY IN MY LIFE || Glow

Hey people! Ho caricato un nuovo video sul canale. Ho deciso di farlo perché tengo questo blog un po' come un diario e mi piaceva l'idea di poter dare uno sguardo alla mia vecchia vita italiana quando sarò in America. Spero vi piaccia x

giovedì 28 maggio 2015

#45 - 2 mesi: Matematica, non ti temo... o forse sì.

Era veramente tantissimo che non scrivevo sul blog. Ultimamente il tempo manca per tutto, quasi anche per respirare e rendersi conto di cosa stia succedendo.
Oggi, 28 maggio, mancano esattamente due mesi alla mia partenza per gli Stati Uniti.. ma io sono ancora ferma a quando ne mancavano 5. La scuola mi sta letteralmente prosciugando, anche se sono soddisfatta di me stessa e dei risultati ottenuti quest'anno, se non fosse per lei.. matematica. Ennesima insufficienza, mi chiedo cosa ci sia nel mio cervello a non andare. Studi, fai esercizi, realizzi di averli fatti giusti, fai il compito in classe e prendi 5. Ciò che mi preoccupa è il fatto che basti una sola materia a mandare all'aria tutto. La settimana prossima ho il recupero (sì, l'ultima settimana di scuola) e non so cosa fare se non chiedere a mia nonna di dire il rosario tre volte in più.
Vorrei seriamente smetterla di pensare alla scuola così tanto, sembra che più mi impegni e più le cose vadano male.

In questi giorni penso tanto in generale. Penso a quanto mi mancheranno i miei amici, cosa di cui non mi ero mai preoccupata e sulla quale ero più tranquilla, invece da due settimane a questa parte mi capita spesso di piangere al pensiero di dover andarmene e non poterli vedere per un anno; Dede è stato a Parigi per 4 giorni e già mi mancava... come faccio a stare dieci mesi senza di loro?
Sto iniziando ad organizzare anche il farewell party, la mia festa di addio, e se riesco a fare ciò che ho in mente, sarà una figata pazzesca e ci divertiremo un sacco. So.. fingers crossed!

Sono veramente un sacco felice di partire con alcune persone e mi dispiace per queste povere anime che dovranno sopportarmi per 9 ore di viaggio ed il mini stay a NY.
Più il countdown diminuisce e più non ci credo, sembra ancora tutto surreale (confidiamo nel mio amato Consiglio di classe sopratutto <3).
A proposito dei miei amici paxxi exchange di Youabroad, il 7 giugno, quindi settimana prossima, ci vediamo all'orientation e sono troppo felice di incontrarli. Ho scoperto che avrò solo 30 chili totali di valigia e sono già disperata.. sopravviverò? Non lo so, non so più nemmeno scrivere, ma prima o poi questa scuola finirà e potrò finalmente tornare a fare ciò che mi piace.

Detto ciò, scappo a studiare chimica e poi mi preparo che stasera perché la cena di classe.

Adieu my folk

domenica 24 maggio 2015

#6 Youtube, Convincere i genitori || Glow, anno all'estero

Sono un mostro perché non scrivo praticamente più, ma spero di farmi perdonare con questo nuovo video! É une reupload perché so di aver già fatto questo video, ma ho deciso di metterlo privato perché  era veramente troppo imbarazzante.

Dato che la domanda che mi viene fatta più spesso è "Come posso convincere i miei genitori a farmi partire?" ho pensato di fare un video dove vi racconto di un po' di metodi per convincerli.

Per qualsiasi dubbio, scrivetemi!



domenica 17 maggio 2015

#5 Youtube WILL I BE SENIOR? (updates) || Glow, anno all'estero.

Sono veramente una persona orribile, non vi tengo aggiornati da quasi un mese. Non potete capire quanto io mi senta in colpa. Ho deciso così di pubblicare questo video aggiornamento per informarvi di tutto ciò che sta succedendo!





domenica 19 aprile 2015

#44 Too many updates.

Il tempo passa velocemente, troppo velocemente. Mi sembrava di aver aggiornato il blog tre giorni fa, invece ne sono passati 9.
Il pomeriggio stesso ho chiamato Youabroad e, come al solito, sono stati troppo gentili. Giulia ha detto che avrebbe chiesto a CIEE (organizzazione partner americana) info in merito a ciò che le avevo chiesto e che mi avrebbe ricontattata. Dopo qualche giorno ha richiamato mia mamma ed ha spiegato tutto dicendo che non ci sarebbero stati problemi (io nel mentre me la facevo sotto perché temevo avesse brutte news). Durante la telefonata ha anche preannunciato che in queste settimane dovrebbero comunicarmi la data di partenza (SO FUCKING EXCITED.) Non vedo veramente l'ora.
In questi giorni dovrebbe arrivare a scuola anche il certificato di partecipazione al programma exchange, ma per fortuna ormai lo sanno tutti i professori, quindi niente sorprese. Ho inoltre parlato con la mia professoressa di italiano sul recupero al ritorno e mi ha detto di non preoccuparmi che troveremo un modo (bless her). La prof di francese mi ha invece offerto di fare lezione su skype con i miei compagni, perché ovviamente alle 3 di notte mi sveglierò solo per seguire le mie amate lezioni di francese. Scherzi a parte, è stata molto carina e si è dimostrata molto disponibile. E pensare che a settembre, quando lo avevo accennato, praticamente tutto il consiglio mi dava contro.
Ultima news, mi è arrivata la mail con indicate le prime procedure per il visto. Al solo pensiero di dover fare la foto, sto male. Di sicuro verrà malissimo, ma amen. Ormai mi sono arresa al venire male nelle foto dei documenti.


 Fatto sta che manca veramente pochissimo e sono troppo emozionata. Il tempo sta volando, sono passati quasi 7 mesi da quando mi sono iscritta e ne mancano solo 3 alla mia partenza.

venerdì 10 aprile 2015

#43 99% SENIOR

É un po' che non scrivo un vero post con aggiornamenti e novità riguardanti l'America. 
Purtroppo, parlando con la hmom, ho scoperto un po' di cose in campo di salute che mi preoccupano riguardo alla famiglia. Oggi probabilmente chiameró Giulia (la mia cordinatrice di Youabroad) e faremo una chiacchierata... Solo per togliermi qualche dubbio ed avere un po' sicurezza in piú, nulla di preoccupante. Non scendo nei dettagli perché ho firmato un contratto e, se non erro, non posso divulgare informazioni personali sulla mia host family. 
Non voglio che pensiate male, sono ancora contentissima della mia famiglia ospitante e sono sicura sia quella giusta; sono fantastici e non voglio sbarrarmi la strada senza nemmeno aver iniziato a percorrere il sentiero... Vorrei solo avere le idee leggermente piú chiare e partire tranquilla. 

Chiudo velocemente questa parentesi e passo subito alle cose belle. Ultimamente parlo tantissimo con Christy (hmom) e ieri siamo finite a scambiarci qualche messaggio riguardo alla mia futura scuola, la Houston County high school). 
Quando sei un exchange student diretto negli usa, hai sempre quel briciolo di speranza di finire nei tanto ambiti senior. Non è una questione di corrispondenza della serie "In Italia dovrei essere in quarta, devo essere nel quarto anno anche qui", ma ci speri perché sai quanto faccia figo essere senior. Così, ho preso coraggio e le ho fatto la fatidica domanda.. questa è stata la risposta! 



Purtroppo è quasi sicuro che non prenderò il diploma, ma solo l'attestato di frequenza, ma non ci speravo più di tanto già in principio. Ciò che invece mi rende felicissima è il fatto di essere senior al 99% (lasciamo quell'1%, non voglio gufare troppo). Essere senior significherebbe avere l'accesso a tutti i corsi e partecipare al prom! Non potrei essere più contenta.
Nel frattempo tengo le dita incrociate affinché non capiti e non cambi nulla, non si sa mai, di solito sono quella che la sfiga ce l'ha nel sangue.





mercoledì 1 aprile 2015

#4 Youtube: MY AMERICAN HOST FAMILY

Ed eccoci, finalmente sono libera! Questi 6 giorni di vacanza sono proprio quello che ci voleva. Domani vado a Milano ed incontro dei vecchi amici, avrò tempo per girare altri video e dedicarmi a qualcosa che sia diverso dallo studio.

Come promesso, ecco a voi il video sull'host family! Sono veramente troppo eccitata e totalmente incredula. Spero vi piaccia!



domenica 29 marzo 2015

#42 I'm always too late & NOT HOMELESS ANYMORE

Sono sempre in ritardo. É inutile, ogni volta mi prometto di fare qualcosa, ma per x motivi mi ritrovo  a non farla... e così sono due settimane che non scrivo sul blog.
Oggi è una bella giornata, è domenica e c'è il sole; per cui, perché no? Inizio col lasciarvi qualche stralcio delle note che ho scritto durante il viaggio della Memoria in Polonia.

March 20th. 11.38pm"Finalmente posso sdraiarmi su un vero letto. Ieri, dopo una meravigliosa verifica di fisica, siamo partiti alla volta della stazione di Verona, per prendere poi un treno diretto a Cracovia, Polonia.
Il treno è puntuale ed 
alle 15.22 saliamo. Una volta caricate le valigie, andiamo alla ricerca dello scompartimento numero 8. Sembrava di girare sul locomotore diretto ad Hogwarts... Un po' piú brutto ed impolverato. Trovata la nostra cuccetta, a fatica, entriamo. È strano, quella piccola "stanza" di 3 metri quadrati ci avrebbe ospitate per ben 22 ore di viaggio. Non so se qualcuno è mai stato in una cuccetta da treno, ma vi assicuro che sono minuscole.
Le prime ore sono passate a fatica, ma dopo una breve conferenza, decidiamo di cibarci ed azzannare gli ultimi panini rimasti. La serata è stata assolutamente il mio momento preferito. Abbiamo iniziato giocando a Risiko, ma qualcuno non capisce il gioco, per cui decidiamo di quittare. Finiamo cosí nello scompartimento numero 9 con dentro... 10 persone ed é un mega partitone di Lupus in tabula. "


March 23rd. 7.25 am: "Quando cercavo di scrivere, mi sono addormentata. Comunque tralascio i dettagli di una nottata da incubo in treno. Arrivati a Cracovia, siamo stati immediatamente trasferiti in albergo, dove abbiamo pranzaro e, successivamente, sistemato i nostri bagagli.
Nel pomeriggio abbiamo poi passeggiato per alcune delle piú note vie di Cracovia ed abbiamo fatto visita al ghetto nazista.
Il 22, era sabato ed è stata la giornata piú impegnativa a livello emotivo. Svegliateci di buonora, ci rimpilziamo di cibo ed 
alle 7.15, partiamo alla volta di Auschwitz 1." e bam... mi sono riaddormentata di nuovo.


Ho deciso di non scrivere altro perché sarebbe stato superfluo, ho una serie di immagini che si susseguono nella mia testa e so per certo che difficilmente scompariranno. Ho provato emozioni forti, ho rielaborato uno dei più grandi casini che la nostra società sia capace di creare ed è tutto nella mia testa. 

Ma passiamo alle cose belle, bellissime direi: HO UNA FAMIGLIA CHE MI ASPETTA IN AMERICA!
Ebbene sì, dopo mesi a sperare che qualcuno mi scegliesse, anche io ho una bandierina sulla famosa cartina degli exchange student di Youabroad!


VI preannuncio solo che andrò in Georgia perché in questi giorni girerò un video sulla famiglia e non vedo l'ora di farvi sapere tutto! Sono veramente troppo contenta, non potete immaginare.

Con questa grande notizia vi lascio, alla prossima :)

lunedì 16 marzo 2015

#4 Youtube, "25 FACTS ABOUT ME"

Giornata inutile, sprecata su un banco senza imparare nulla di nuovo (Eccetto in arte, quella donna mantiene la mia attività celebrale in vita). Con un mal di denti devastante ed aver passato un'ora sotto le grinfie del dentista, finalmente trovo il tempo di postare anche qui il link del mio nuovo video!

Come preannunciato, è il 25 FACTS ABOUT ME! Spero possa piacervi!

Purtroppo l'ho caricato solo oggi perché la tecnologia non era dalla mia parte e quel malandrino di Youtube richiedeva 4395 minuti per caricare un video di 8 minuti.



Detto ciò, vi lascio il video!



venerdì 13 marzo 2015

#41 Up in the air, Host nonna & fun in Edinburgh.

Purtroppo solo ora ho il tempo di dedicarmi al blog. Rimpatriata in Italia alle ore 9pm di martedì sera, ho dovuto riprendere scuola immediatamente il giorno successivo ed è stato... traumatico. 
Come vi avevo preannunciato, dal 4 al 9 sono stata ad Edimburgo con la mia classe per uno stage linguistico. Inizialmente avevo intenzione di scrivere in ogni momento della giornata cosa succedeva, purtroppo, solo dopo mi sono resa conto che sarebbe stato impossibile dal momento che ero sempre in giro e la sera prima delle 22 ero già fall asleep da un po' di tempo. 

Condivido con voi alcuni dei pochi pensieri buttati giù nel bel mezzo del cielo. 
"12.20: Sveglia ore 6.20, corsa all'ultima maglietta nella valigia. Ore 7, partenza per Malpensa: nel pullman si moriva dal caldo, e ciliegina sulla torta, abbiamo beccato due incidenti sulla strada. 
Una volta in aeroporto, velocissimo check-in (Valigia 17.8 kg, sono una boss) ed io, la Giuls e l'Aly abbiamo mangiato come maiali alle 10 di mattina.
Ci hanno imbarcati ed ora eccoci qui, nell'immensitá celeste. Adoro viaggiare in aereo: amo quando inizia a prendere velocità e si stacca dal suolo in un millesimo di secondo; vedere la città diventare sempre più piccola fino a scomparire; sfrecciare tra le nuvole come missili e sorvolare le spettacolari Alpi. Non so perchè, ma provo una sensazione bellissima.


Comunque nulla, sono un sacco emozionata e non vedo l'ora di atterrare ad Edimburgo. Da ció che ho capito, un pullman ci porterà a scuola dove verranno a prenderci le host family... Anche se la mia più che essere una host family é una host nonna. Si chiama Helma, ha più di 65 anni ed è in pensione da molti anni. Non so cosa aspettarmi, anche se devo ammettere che in un primo momento non avevo accolto al meglio la notizia aspettandomi una "classica famiglia", ma va bene lo stesso. "

"12.50: Dal paesaggio deduco di essere in Francia, non mi piace la Francia e tantomeno i francesi."

"1.22 pm: Pippo continua a dire "oddio che figata" guardando fuori dal finestrino. Mi fa morire quel ragazzo"

"2.06 pm: stiamo ufficialmente sorvolando la Scozia. Scorgo un manto color perla che si poggia sugli altipiani circostanti."


E nulla, questo è quanto. Arrivati a scuola ci hanno dato un packet lunch (incredibilmente buono) e ci hanno spiegato brevemente di cosa si trattava il corso d'inglese.
In seguito abbiamo fatto un giro a piedi per il quartiere (che era il centro, infatti l'edificio era situato proprio in una delle vie principali della città).
Poi l'ansia, il panico e la paranoia... Era arrivato il momento di conoscere le nostre host family! Eravamo schiacciati come sardine nell'ingresso della scuola dato che fuori pioveva a dirotto e man mano venivamo chiamati a rispondere al nostro nome. Uscite, troviamo una signora sulla sessantina... credevamo. Molto carina e ben tenuta. Torniamo a casa accompagnate da un taxi e ci sistemiamo nella nostra nuova dimora. L'abitazione era bellissima, Helma ha davvero un gusto ben definito e curato, e si vede. La cena era a base di quiche ed insalata. Molto semplice ma buona... Distrutte ci facciamo la doccia e ci addormentiamo come sacchi di patate.
La mattina, dopo esserci sistemate ed aver fatto colazione, un'altra prima volta ci aspettava.. il bus. Armate di anticipo e bigliettino con mille info e direciton, riusciamo a raggiungere la fermata... sbagliata. Fortunatamente, dopo 200 metri, la troviamo e riusciamo a salire sul mitico 26. Nel tragitto continuavo a checkare google maps perché avevo l'ansia di sbagliare fermata: finisce così che scendiamo 5 fermate prima e facciamo un km e mezzo a piedi.
Nonostante tutto eravamo tranquille e soddisfatte di essere riuscite a superare quell'impresa e finiamo per rifare colazione, questa volta da Starbucks.
Abbiamo avuto lezione fino alle 17.30 (INCUBO), ma fortunatamente ogni ora e mezza c'era una pausa di trenta minuti ed avevamo un'ora di pausa pranzo per rilassarci. L'insegnante si chiamava Victoria e devo ammettere che era bravissima. Ci ha fatto parlare molto e ci ha chiesto cosa ci sarebbe piaciuto imparare durante il nostro stage. Dopo aver visto com'eravamo messi a livello di grammatica, annuncia "Visto che non ho più nulla di insegnarvi grammaticalmente, domani treasure hunt sul Royal Mile!". Così, il giorno seguente è stato tutto un up & down the Royal Mile (la strada della parte antica della città che collega i due castelli principali di Edimburgo.) E' stato veramente divertente ed interessante; abbiamo anche dovuto intervistare dei passanti e chiedere loro qualche domanda rispetto alle loro impressioni su Dunedin (=Edimburgo) e devo ammettere di non aver mai incontrato persone così cordiali e gentili! Nel pomeriggio abbiamo preparato una presentazione su powerpoint sulle cose imparate in classe riguardo alla cultura scozzese ed all'attività svolta al mattino per poi presentarla alla classe il giorno seguente! E' stato un lavoro veramente utile e proficuo! Nel pomeriggio siamo tornati sul Royal Mile ed abbiamo visitato il Museo degli Scrittori per poi passare dalla National Gallery e fare un po' di shopping! (Primark I lub u.) La sera abbiamo cenato da Hard Rock, ma nulla di che, solito hamburger e patatine.
Sabato e domenica erano completamente free. Sabato siamo tornati sulla Royal Mile (che per precisare è quasi due km ed arriva ad oltre 42 metri di dislivello) ed abbiamo visitato Edinburgh Caste, Camera Obscura e Holyrood Palace. Il primo si tratta del castello che domina la città; è molto antico, ma è ben conservato ed è quasi interamente visitabile. Camera Obscura invece è un museo interattivo basato sulle illusioni! É veramente divertentissimo girovagare e sperimentare tutti questi giochi illusionistici! L'ultimo sitio, Holyrood Palace, invece è la residenza ufficiale della Regina quando si reca in Scozia. É suntuosissimo e bellissimo. Ci sono degli arazzi meravigliosi che ornano le pareti ed un enorme giardino dove si svolgono dei party con 4000 persone. É immenso e veramente da togliere il fiato.
Vi lascio qualche foto!
Camera Obscura

The writers' museum



Edinburgh Castle

paxxi specchi


Domenica: National Museum e poi shopping!




La mattina del 9 marzo è stata piuttosto triste. Io e Sara ci siamo alzate di buon ora per chiudere le valigie e prendere il taxi che ci aspettava fuori casa. Abbiamo fatto una foto con Helma e l'abbiamo abbracciata. É sorprendete il rapporto che si sia instaurato con lei in così pochi giorni e mi sembra strano dirlo, ma mi manca. 
Ultimo giorno, ultime ore ad Edimburgo. Ci siamo messi d'accordo per trovarci in centro e fare colazione tutti insieme da Starbucks. Un'oretta a disposizione ed abbiamo fatto un ultimo giro in centro. Il cielo era cupo e dopo poco ha iniziato a piovere. Abbiamo mangiato un panino al volo e siamo ripartiti alla volta dell'aeroporto. 
Superata l'ansia del peso della valigia, raggiungiamo il nostro gate e... sorpresa: volo atterrato a Glasgow. Vi spiego meglio, a causa di un forte vento, il nostro aereo non è potuto atterrare ad Edimburgo ed ha dovuto farlo a Glasgow. Dopo finalmente tre ore, riusciamo a salire sull'aereo e  tornare a casa. 
Diciamo che quest'ultimo episodio è stato completamente cancellato da tutti i bei ricordi che porto nel cuore.
É stata veramente un'esperienza bellissima sia a livello personale che a livello di gruppo classe. Eravamo veramente molto uniti ed alla fine mi è capitato di girare con tutti trovandomi benissimo! 


PS: Era un po' che non scrivevo, ma avendo lasciato a casa il mac (</3) non potevo aggiornare. 

Se riesco, domani giro un nuovo video e sarà a proposito di me stessa! Pensavo di fare un TMI od un 25 facs about me così da farmi conoscere meglio, cosa ne pensate?

Alla prossima!

sabato 28 febbraio 2015

#3 Youtube, 5 reasons to become an exchange student (English video)

Hey guys, as I wrote four days ago, here's a new video! Nothing is happening but I really don't want my channel not to be updated, and so, here is it!
Still sorry for my bad English, but it will get better once I'll leave for the States. 
I decided to shoot this video now (Though I'm not left yet) because I noticed lots of people can't get the pros of being an exchange student! 
My face was a mess, but I was just got back from school and I was pretty tired, hope you don't mind ahah
btw, I have just 2 days left and I'll be in Edinburgh for a school trip. This is getting so exciting, I really cannot wait to be there! I'll probably shoot a short vlog, what do you think about that? 

The video took ages to be updated, but I hope you enjoy it!




I heard my friend Dede reads this blog and watches my video.. Ive never been that embarrassed before. 

martedì 24 febbraio 2015

#40 Youabroad orientation a... Milano. What?

Era qualche giorno che nel nostro gruppo degli exchange di YA si vociferava di una possibile orientation a Milano; fino a oggi quando, alle 4.47pm, è arrivata questa mail.
 

Ero veramente super entusiasta di poter visitare Roma per la prima volta, ma tutti i miei sogni sono andati in fumo. Ero felice perché ci eravamo già accordarci di vederci tutti e passare una serata insieme nella Capitale, ma i nostri programmi sono crollati... E insomma, questa notizia non è stata accolta al migliore dei modi. 
Mia mamma appena ha visto la mail mi ha chiamata tutta contenta, e alla fin fine la capisco perché avrebbe dovuto perdere 2/3 giorni di lavoro, solo per portarmi a Roma.. Per non parlare della spesa che avremmo dovuto sostenere per spostarci e soggiornare a Trastevere. 
Tuttavia sono felice perché passerò ad ogni modo una bella giornata con gli altri exchange, e non vedo l'ora! 
Mi spiace solo non poter visitare Roma, ci tenevo particolarmente, ma ci saranno altre occasioni. 
Dato che risparmiamo circa 600/700 euro andando a Milano, mia mamma ha proposto di andare a San Benedetto da una delle mie migliori amiche quest'estate e sono troppo, troppo felice. Non la abbraccio da circa un anno e mezzo e mi manca da morire. Abbiamo in mente mille cose da fare, e sono troppo emozionata e sono sicura che ci divertiremo da morire. 
E nulla, questo è quanto. Mi scuso per la non presenza su youtube, ma è incredibile, ogni volta giro un video e poi lo cancello perché mi rendo conto di far cagare ahah comunque, se tutto va bene, in questi giorni ne caricherò un altro in inglese!

Con questo è tutto, alla prossima gente!

lunedì 9 febbraio 2015

#39 Insicurezze.

Più passa il tempo e meno me ne accorgo, così, in un batter di ciglia, sono stata catapultata a febbraio. Seriamente manca così poco tempo? Proprio ora che a scuola va bene, con le mie amiche non c'è nessun tipo di problema e la ruota della fortuna sembra finalmente girare dalla mia parte, mi accorgo che tra sei mesi, solo sei mesi, dovrò impacchettare tutta la mia vita e metterla in una valigia.
Spesso penso al viaggio, a quelle 9 ore incollata al sedile di un aereo sola andata per gli Stati Uniti... Almeno, per dieci mesi. Tornerò, se non muoio prima, ma tornerò... E se tutto dovesse cambiare? E se dopo dieci mesi la mia famiglia, le mie amiche, la mia scuola, Cremona.. Dovessero essere diverse?  Il solo pensiero mi spaventa.
Fisso le pareti piene di poster, cartoline, fotografie e vari ricordi che ho affisso al muro e mi domando cosa ne farò al ritorno. Mamma mi ha chiesto di togliere tutto prima della partenza così da poter imbiancare la camera ed averla come nuova la ritorno. Forse è vero, la tua camera rappresenta chi sei, ed io sarò una persona totalmente cambiata al mio ritorno. Non pensavo avrei mai acconsentito di togliere tutti i miei poster, figure che ho collezionato da quando avevo 12 anni ad ora, per cambiare del tutto.
Gap year, anno di salto... Sono pronta? Metà di me urla un "Sì!" che esce dal cuore da quanto è forte, mentre l'altra se ne sta zitta a pensare. Sono felice di non poter tornare indietro, potrei cambiare la mia scelta, e sono sicura non sarebbe la strada giusta da intraprendere. Ho sempre affermato che rimanere in Italia sia da rammolliti, da gente che non ha paura di rischiare, di provare emozioni forti fino a farti stare male: gente che ha paura di vivere veramente. Perché sì, prima o poi dovremo tutti uscire dalla nostra piccola grotta e ed affrontare faccia a faccia la vita reale, non importa se a venti, diciotto o sedici anni. Rimandare significa solo restare al riparo fino a che la tempesta non arriva e distrugge le fronde del nostro giaciglio.
Ciò che mi ha sempre resa fiera della persona che sono, è il fatto che non abbia mai fatto una cosa per obblighi di circostanze, ma perché sono io che ad aver voluto costruire pian piano tante strade e seguire poi la migliore prima che un fulmine abbia bruciato la mia capanna. ( Devo ammettere che tutto questo habitat riporta alla mia mente il Bosco de cento acri, ma questo è un altro discorso che preferirei bypassare.)
Ultimamente trovo più difficile mettere nero su bianco i miei pensieri, forse perché sono così confusionari, oppure perché non sta succedendo nulla e, per tanto, non so su cosa aggiornare il blog e mi ritrovo a pensare a random. Ho un sacco di dubbi sul mio anno all'estero, e penso che il motivo sia dovuto al fatto che sia totalmente imprevedibile. Il mio libro di testo riporta che la filosofia spinge l'uomo a porsi delle domande ed a rispondere seguendo un ordine logico. Si dice essa sia nata dallo thauma, l'angoscia. Ecco, io sono in un profondo stato di angoscia e non faccio altro che pormi quesiti la cui risposta è impossibile. Non so nulla: non so dove capiterò, quale sarà la famiglia che mi accoglierà, che corsi curricoli offrirà la mia nuova scuola.. Nulla. É facile porsi delle domande, ma come faccio a rispondere in maniera sicura? Se la verità è precaria ed è sempre in evoluzione, dove trovo le mie risposte? In questo momento avrei bisogno di solide certezze per poter accantonare le insicurezze che si annidano in me.

venerdì 6 febbraio 2015

#2 Youtube, Introducing Myself (English Video)

Come vi avevo preannunciato, avrei fatto dei video in inglese.
Era qualche giorno che volevo girare un video, ma tornata da scuola ero sempre distrutta e mi addormentavo (sorry not sorry).
Ho sfruttato, così, la grossa nevicata che ha paralizzato la città e chiuso le scuole per filmare il mio primo video in inglese. Che poi lo sapete, io amo la neve, per cui ero di buon umore. Dopo aver fatto un giro in centro, sono tornata in casa e mi sono messa davanti alla fotocamera.
Non pensavo, ma mi imbarazza da morire parlare in inglese. Ero agitata, anche se non volevo ammetterlo a me stessa in realtà.
Ridendo e scherzando, sto seriamente traendo dei benefici da "questa cosa" di Youtube (anche se devo imparare a tenere ferme le braccia e non gesticolare). Sto cercando di fare un discorso omogeneo e provando a sentirmi meno a disagio quando parlo ad un pubblico... Ed in effetti sta funzionando. Non so se vi ricordate dei miei problemi d'ansia a scuola... Ma sono praticamente spariti. Sono seriamente felicissima perché mi permettono di sfruttare al 100% le mie potenzialità, senza farmi prendere dal panico.
Ma passiamo alla parte brutta, sto disimparando l'italiano. Ultimamente penso SEMPRE in inglese, il che non mi aiuta con la mia lingua madre. So che sembra totalmente da folli, ma mi viene in automatico, non lo faccio di proposito. Che poi. manco lo sapessi bene; ma tralasciamo questa parentesi.

Vi lascio al video, spero vi piaccia!

venerdì 30 gennaio 2015

#1 Youtube, decisioni e "I costi e le associazioni"

Ave gente! 
Non se se siete iscritti al mio canale youtube, ma ho appena pubblicato un nuovo video!
Volevo comunicarvi che ho preso la decisione di dedicare una parte del blog al canale (sebbene vada contro ciò che pensavo di fare all'inizio.)
Semplicemente perché penso possa essere un aiuto per coloro che leggono questo blog ed hanno intenzione di partire degli anni futuri; ed inoltre, mi sento meno in colpa se ogni tanto abbandono il blog a se stesso. 
Purtroppo in questi giorni non sta accadendo nulla, sto solo aspettando che mi arrivi quella fatidica mail con scritto "Congratulazioni, non sei più un'orfana della strada, una famiglia si é interessata al tuo profilo!" E quindi non so cosa scrivere per aggiornare. 
Stamattina sono andata a fare i vaccini per l'epatite A ed il meningococco, qualche santo mi ha aiutata e sono ancora tra voi. 

E nulla, come anticipato nel video precedente, il vlog (che vlog non é) tratterá dei costi dell'anno all'estero! Spesso molta gente mi chiede a quanto ammonti la cifra per frequentare dieci mesi negli USA, spero di aver in parte chiarito le idee con questo video!

Mi sono accorta solo dopo aver parlato 23 minuti che la luce risaltava le mie occhiaie e la mia faccia stravolta, ma ci ho messo tre ore ad editarlo e 3 a caricarlo.. spero vi piaccia! 

domenica 25 gennaio 2015

#31 Riot, #CremonaResisti

Oggi scrivo un post un po' diverso, pieno di sdegno ed incomprensione.
Mi spiego meglio, ieri a Cremona, la mia città, è stata presa in assedio da una "manifestazione". In seguito ad una colluttazione tra gente di centri sociali differenti, una persona era rimasta ferita. Per tale motivo si era deciso di manifestare, un corteo "Antifascista e antirazzista" per quest'uomo. Non dirò di che partito erano le due schiere, perché poco importa. Ciò che trovo sia assurdo, è stato il fatto che ci sia stato il permesso per fare questa manifestazione, che in principio doveva essere pacifica, ma che non lo è stata per niente. Si sapeva sarebbe finita in una vera e propria rivolta. Gente da tutta Europa: Spagna, Francia, Grecia e varie parti d'Italia è giunta in città e l'ha devastata.
Già dal mattino c'era una grande tensione nell'aria, un sacco di genitori non hanno mandato i loro figli a scuola per la paura che nel ritorno, i mezzi sarebbero stati assaliti, le spese i giorni prima perché uscire era troppo rischioso.
In tal proposito, ho deciso di condividere con voi ciò che ho scritto su Facebook ieri sera.

"Hanno rotto TUTTO; hanno distrutto le vetrine di negozi, di banche, hanno dato fuoco ad una macchina.
Rimango basita e sconvolta dai fatti che in queste ore si stanno susseguendo nella mia città.
"Il fumo entrava dalle finestre, si sentivano i botti provenienti dalla strada, e nel mentre la bambina di quattro anni piangeva terrorizzata. Sembrava di essere in guerra" attesta una donna che vive in una delle vie in cui si sono consumati gli scontri cruciali e piú violenti.
Trovo sia assurdo, a prescindere dal partito politico, "manifestare" in tale maniera. Ma sopratutto, trovo sia inammissibile che un sindaco ed un prefetto concedano il permesso a questi cortei. Ma, alla fine, a loro cosa interessa? Sono le piccole imprese, i negozianti e cittadini che ne pagano le conseguenze.
Ed io, a 16 anni appena compiuti, provo una sensazione di ribrezzo per questa gente, perchè non puoi ridurre una città in tali condizioni, metterla in ginocchio ad una stupida manifestazione. Perchè sì, penso a tutti quei commercianti che hanno dovuto chiudere le loro attività, blindarle e rinunciare all'incasso di un sabato. A tutte quelle persone che si sono dovute nascondere in casa perchè "l'inferno" si stava scatenando appena qualche metro sotto le loro abitazioni; e per non parlare di tutti quei poliziotti impiegati nella difesa della città.
L'unico quesito che continua a martellare nella mia mente è "Perché?"

Vi lascio alcune delle immagini che ritraggono il pomeriggio di sabato 24 gennaio 2015.













lunedì 19 gennaio 2015

#30 Lost in confusion, like an illusion.

Day 19 of 365

Giá dopo 19 giorni, trovo dei cambiamenti in me stessa. Questo 2015 si prospetta come grande anno di trasformazioni nlla mia persona.
Punto 1, sto provando a scrivere questo post dal tablet della scuola e sono giunta alla conclusione che fa più schifo di quanto pensassi... Forse dovrei tornare ad ascoltare la prof di italiano che ci illumina con la Divina Commedia.
Punto 2, in realtà questo punto non ha un clue, ma volevo farlo.
Tornando a noi, negli ultimi giorni io e le mie amiche stavamo programmando di recarci a Bruxelles per andare a vedere gli One Direction. Tutto in ordine, trovato albergo in centro a poco, aereo super economico, ma c'è un ma.
Eccetto alcuni ostacoli da superare, discutendo mi sono poi accorta che a loro non interessa altro se non andare al concerto. Intendo, che senso ha andare in un altro stato solo per un concerto? Bruxelles deve essere bellissima, ci sono tanti posti da visitare e scoprire; non concepisco come una persona possa dire "Il nostro intento era solo di vedere loro, a me non frega nulla della città."
Piú passano i giorni e piú mi accorgo di quanto siamo diventate diverse nel tempo. Era un po' che ci riflettevo su, sto provando a tirare le conclusioni, ma senza successo. Andiamo, sono le mie migliori amiche, ma cavolo, provate a crescere alzando la testa e guardando ció che vi circonda.
Sarà che ultimamente studio più storia dell'arte che le altre materie, ma devo ammettere che il terzo anno di liceo mi sta aprendo gli occhi più di quanto pensassi.
So che sbaglio a non voler andare con loro, ma ora come ora, non ne sento il bisogno.
Io avevo intenzione di trascorrere una mini vacanza con loro dal momento che poi non ci vedremo per molto tempo quando partirò, ma allo stesso tempo non ho intenzione di buttare via 400 euro per tre giorni a zonzo. Andando in Belgio dovrei rinunciare a San Benedetto del Tronto e vedere una mia amica che non vedo da 2 anni. Credetemi, lo farei senza batter ciglio sapendo di portare a casa qualcosa dal "viaggio" a Bruxelles, ma non riesco a trovare nulla pur sforzandomi.
Io le adoro e sanno che a loro voglio bene, solo che spesso mi capita di riflettere e sentirmi diversa, come se il mio posto non fosse con loro. Ma allora dov'è il mio posto se non qui? Non è di certo tra gli intellettuali, ma nemmeno qui. Mi sento respinta da ogni realtà che conosco e non so nemmeno dove girarmi: forse in America, forse in un altro stato; o semplicemente sono io quella che sbaglia e dovrebbe cambiare ed essere più flessibile. In effetti è vero, sono piuttosto testarda. Mi piace programmare tutto, ma mi piace anche stravolgere i miei piani e provare a farne di nuovi.
Sono confusa, non so che strada prendere e forse mi sono persa; alla fine anche Dante, che voleva rappresentare tutta l'umanità, si era smarrito. Penso che alla fine la cosa più rilevante sia trovare un percorso che ci appartenga e proseguirlo fino ad arrivare in cima, non importa quante volte si cade.

Mi scuso per il post corto, ma avevo la necessità di sfogarmi. Probabilmente tra qualche ora il mio dissidio interiore si sarà calmato, nel mentre, torno ad essere la Gloria di sempre ed esco dalla versione petrarchesca di me.

Ps: avevo girato ed editato il secondo video da mettere sul tubo, ma la mia faccia era più indecente del solito, quindi ho deciso di aspettare e rifarne un altro appena ho tempo.

sabato 10 gennaio 2015

#29 Application in America? This is gonna be my year.

Un sacco di tempo che non succedeva nulla, stavo sprofondando perché dopo aver studiato ore ed ore ho preso une 6,5 in fisica. Era come se il mondo si fosse rivoltato contro di me per qualche assurdo motivo.
Ora invece mi trovo qui a scrivere sorridendo come un'ebete perché finalmente posso dirlo LA MIA APPLICATION E' IN AMERICA.

Ero sul divano a guardare Il Diavolo Veste Prada giusto per riprendermi dagli sconforti emotivi dovuti alla scuola. Stavo aspettando le 16:30 perché Giulia (la mia cordinator di Youabroad) doveva chiamarmi per finire l'application per poi spedirla in America.
Sul più bello del film, circa alle 16.10, mia mamma apre la porta scorrevole della sala facendomi segno di andare da lei; vedendo che aveva il telefono in mano avevo intuito fosse Giulia. Così me la passa ed iniziamo con i vari quesiti.
L'ultima parte dell'interview consisteva in una serie di domande riguardanti la famiglia ospitante (se si è disposti a stare con un altro exchange, avere una mamma single o una coppia di genitori omosessuali), una giustifica per brutti voti negli ultimi tre anni, la descrizione del proprio migliore amico ed un paio ancora di domande. Giulia è stata veramente troppo gentile e la ringrazio tanto.

Quando sono tornata da mia mamma per ridarle il telefono mi guarda e mi fa "Gloria, è già tutto negli Stati Uniti." e lì vi giuro che sono sbiancata. Pensavo non avessero ancora mandato nulla dal momento che mancata l'ultima parte di application.. e invece no.
Non ci credo ancora, mi sembra tutto surreale. E lo so di ripeterlo in ogni singolo post, ma ce la sto facendo davvero e mi sto stupendo di me stessa.
L'altro giorno buttato un occhio ai post vecchi, quelli di agosto.. dove era tutto incerto; tutti quei pomeriggi passati a discutere con mia mamma, le urla, i pianti, il timore che i professori mi dicessero "No, non farlo." Tutto è passato e sta andando nel migliore dei modi.

Ho veramente paura di partire, ma tanta. Tre giorni fa è partita Arianna (una delle exchange del gruppo) e raccontava di come è stato salutare tutti e voltare le spalle all'Italia... Tra me e Rachele non so chi fosse più depressa.
Alla fine chissà cosa mi aspetta a 7000 km da qui, chissà se starò bene, se troverò qualcuno che mi vorrà bene. Anche se l'unica cosa che posso è continuare ad interrogarmi senza potermi mai dare una risposta.
Più passa il tempo e più mi accorgo che è la scelta giusta quella che ho fatto. Avevo bisogno di incertezze, di imprevisti. Sono una persona che solitamente programma tutto, non lascia nulla al caso o alla fortuna. Avevo bisogno di rischiare, di mettermi alla prova.

Prima di lasciarvi, tenevo veramente tanto a ringraziarvi per le visualizzazioni al blog (abbiamo superato le 4000 ormai), ma sopratutto per le views su youtube e le varie iscrizioni. Ho ricevuto un sacco di complimenti sebbene quel video non sia il massimo, ma la cosa mi spinge solo a migliorare. Veramente grazie di cuore! 

Alla prossima!


sabato 3 gennaio 2015

#28 finalmente su Youtube!

Data la noia e l'assenza dei miei in casa, ho deciso di inaugurare finalmente il mio canale Youtube riguardante l'anno all'estero!
Quindi con un po' di coraggio e nonostante la vergogna, ho preso la fotocamera e mi sono messa a parlare.
Devo ammettere che mi trovo meglio a scrivere, perché, anche se non sembra, sono una persona piuttosto timida (sopratutto quando si tratta di parlare in pubblico).
E niente, questo è il mio primo video!
Spero vi piaccia nonostante abbia fatto un casino con l'audio (ho alzato quello del video ed abbassato un po' troppo quello della musica), ma era praticamente la prima volta che usavo imovie in questo modo e devo assolutamente fare pratica.


Purtroppo non riesco a mettere il video in miniatura perché blogger mi trova solo i video disagio da fangirl, per cui dovete accontentarvi di questo link triste senza miniatura. 
Don't you worry, appena riesco a collegare l'altro account youtube al blog, modifico il post e metto il video con la miniatura direttamente in pagina! 

Comunque sono appena tornata dal cinema dove ho visto The imitation game, che dire, un gran bel film. Spero proprio riesca a prendere l'oscar perché se lo merita al 100%. 

Post veramente molto corto, ma era tutto ciò che avevo da dire. 
Alla prossima! :)