lunedì 19 gennaio 2015

#30 Lost in confusion, like an illusion.

Day 19 of 365

Giá dopo 19 giorni, trovo dei cambiamenti in me stessa. Questo 2015 si prospetta come grande anno di trasformazioni nlla mia persona.
Punto 1, sto provando a scrivere questo post dal tablet della scuola e sono giunta alla conclusione che fa più schifo di quanto pensassi... Forse dovrei tornare ad ascoltare la prof di italiano che ci illumina con la Divina Commedia.
Punto 2, in realtà questo punto non ha un clue, ma volevo farlo.
Tornando a noi, negli ultimi giorni io e le mie amiche stavamo programmando di recarci a Bruxelles per andare a vedere gli One Direction. Tutto in ordine, trovato albergo in centro a poco, aereo super economico, ma c'è un ma.
Eccetto alcuni ostacoli da superare, discutendo mi sono poi accorta che a loro non interessa altro se non andare al concerto. Intendo, che senso ha andare in un altro stato solo per un concerto? Bruxelles deve essere bellissima, ci sono tanti posti da visitare e scoprire; non concepisco come una persona possa dire "Il nostro intento era solo di vedere loro, a me non frega nulla della città."
Piú passano i giorni e piú mi accorgo di quanto siamo diventate diverse nel tempo. Era un po' che ci riflettevo su, sto provando a tirare le conclusioni, ma senza successo. Andiamo, sono le mie migliori amiche, ma cavolo, provate a crescere alzando la testa e guardando ció che vi circonda.
Sarà che ultimamente studio più storia dell'arte che le altre materie, ma devo ammettere che il terzo anno di liceo mi sta aprendo gli occhi più di quanto pensassi.
So che sbaglio a non voler andare con loro, ma ora come ora, non ne sento il bisogno.
Io avevo intenzione di trascorrere una mini vacanza con loro dal momento che poi non ci vedremo per molto tempo quando partirò, ma allo stesso tempo non ho intenzione di buttare via 400 euro per tre giorni a zonzo. Andando in Belgio dovrei rinunciare a San Benedetto del Tronto e vedere una mia amica che non vedo da 2 anni. Credetemi, lo farei senza batter ciglio sapendo di portare a casa qualcosa dal "viaggio" a Bruxelles, ma non riesco a trovare nulla pur sforzandomi.
Io le adoro e sanno che a loro voglio bene, solo che spesso mi capita di riflettere e sentirmi diversa, come se il mio posto non fosse con loro. Ma allora dov'è il mio posto se non qui? Non è di certo tra gli intellettuali, ma nemmeno qui. Mi sento respinta da ogni realtà che conosco e non so nemmeno dove girarmi: forse in America, forse in un altro stato; o semplicemente sono io quella che sbaglia e dovrebbe cambiare ed essere più flessibile. In effetti è vero, sono piuttosto testarda. Mi piace programmare tutto, ma mi piace anche stravolgere i miei piani e provare a farne di nuovi.
Sono confusa, non so che strada prendere e forse mi sono persa; alla fine anche Dante, che voleva rappresentare tutta l'umanità, si era smarrito. Penso che alla fine la cosa più rilevante sia trovare un percorso che ci appartenga e proseguirlo fino ad arrivare in cima, non importa quante volte si cade.

Mi scuso per il post corto, ma avevo la necessità di sfogarmi. Probabilmente tra qualche ora il mio dissidio interiore si sarà calmato, nel mentre, torno ad essere la Gloria di sempre ed esco dalla versione petrarchesca di me.

Ps: avevo girato ed editato il secondo video da mettere sul tubo, ma la mia faccia era più indecente del solito, quindi ho deciso di aspettare e rifarne un altro appena ho tempo.

1 commento:

  1. Oddio Glow, succede spessissimo anche a me di chiedermi cose del genere. A volte penso che magari questo non è il mio posto, e se siano queste le mie vere amicizie, o siano solo per convenienza. Sembro una stronza dicendo così, ma spesso mi trovo in disaccordo con le mie migliori amiche per moltissime cose, il che mi dispiace tantissimo.Coooomunque mi sta salendo l'ansia a me per te per quanto riguarda l'assegnazione della famiglia! Non vedo l'ora che ti arrivi 💕

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