venerdì 28 novembre 2014

#24 ELTiS TEST

Ieri è stata una proprio giornata di merda, scusate la mia scurrilità, cavolo, (va meglio), ma non mi dilungherò; fatto sta che ho passato un pomeriggio stesa sul letto a mandare tutti in un determinato posto. Dovevo studiare, ma non l'ho fatto (ergo, domani prendo 3 in matematica e una nota perché non ho fatto il compito di inglese), ma tralasciamo... di sicuro l'unica cosa a cui non pensavo era l'Eltis, il test d'inglese. Non ne avevo proprio voglia ed intenzione di andare a farlo. 

Stamattina mi sono alzata alle 7.30, ho preparato le mie cose e alle 11.30 abbiamo preso il treno per Milano. Oh giusto, fuori pioveva ed i miei capelli si erano gonfiati tantissimo, il treno

era in ritardo e c'erano i vagoni vecchi e distrutti.. e okay,avevo già le scatole girate, quindi tutto ciò magari mi sembrava peggio di ciò che era. Comunque, arriviamo a Milano e decidiamo di stare un po' in stazione dato che non c'era nulla da fare fuori e non avevamo nemmeno tempo infinito. Perciò, dopo un'infinita indecisione, entriamo in una specie di ristorante spartano molto carino. 

Verso le 2.40 abbiamo preso la metro e siamo scese a Moscova (dove c'è la sede milanese di Youabroad), ma siccome era troppo presto, siamo entrate in un bar. Quando ci sediamo noto una mamma ed una ragazza, e nel contempo arriva una notifica del gruppo whatsapp con scritto "Gloria, ma sei tu quella seduta davanti a me?" e sì, alla fine era Francesca e ci siamo messe a ridere. 
Per le 3.35 eravamo nella sala d'attesa del palazzo che ospita appunto la mia agenzia, eravamo soltanto io, Francesca ed un'altra ragazza di cui non conosco il nome. Nel giro di 15 minuti la sala si è riempita di futuri exchange e genitori; per le 4 è arrivata Giorgia insieme ad alcuni ragazzi di Bologna e ci siamo diretti in una sala con un grande tavolo. Dopo le "presentazioni" (sembravamo più un club di alcolisti anonimi che dicevano nome, luogo di provenienza, destinazione e durata del programma ahah), ci è stato distribuito il test e ci è stata data qualche istruzione per svolgerlo. 

L'ELTiS test è richiesto da ciee (la nostra associazione americana partner) e serve per valutare il livello d'inglese degli studenti prima della loro partenza. Si compone di listening e reading. 
Listening: ci sono principalmente situazioni che posso presentarsi durante una normale lezione in classe; per tanto vengono chieste le indicazioni date dall'insegnante nella registrazione, alcune formule di semplici problemi matematici e due brani dove bisogna rispondere a delle domande su quanto detto. La parte di ascolto l'ho trovata piuttosto semplice sinceramente, era molto chiara.  

Reading: consta di due parti; la prima testa la lingua e la conoscenza di vocaboli, dovrete completare delle frasi con la parola più appropriata tra quelle date. Nella seconda si testa invece la vostra comprensione al presentarsi di un testo scritto. Nel nostro uno era sull'importanza degli insetti, uno sul raggiungere i propri obbiettivi (molto exchange student) ed il terzo su di una pittrice impressionista. 
Il lessico non era complicato, ma tutto sommato spero di non aver sbagliato cose che potevano risultare ambigue.. 

Nel complesso è durato un'ora e dieci. 


Be', vi dico che non era ancora iniziato il test che avevo già rotto una biro e sbagliato lingua e tutte le date. Sono veramente un caso perso

Alla fine Giorgia mi ha dato un'altra biro e mi ha detto di tenerla ahah
Finirà nell'exchange box
La cosa che mi ha rassicurato è il fatto che c'è gente veramente molto carina e simpatica (altra è veramente ew, ma mi trattengo perché sto scrivendo in un luogo pubblico e non vorrei fare cavolate.) In realtà volevo dire che mi ha reso meno timorosa il fatto che non fossi l'unica a non aver ancora iniziato l'application, ma fa niente. 

Uscite da youabroad abbiamo preso la metro, siamo saltate sul nostro trenino e siamo tornate a Cremona City. Milano mi piace, la adoro, ma casa mia è casa mia, ed il caos di Milano di tutti i giorni non penso farebbe per me. 

Con questa pillola vi lascio, alla prossima! 

ps: tra 15/20 giorni mi arriva il responso del test, appena so qualcosa vi dico :)

martedì 25 novembre 2014

#23 Application Form!

Sono ben nove giorni che non aggiorno il blog.. motivi? Poco tempo e mancanza di contenuti. Oggi sono particolarmente felice invece... Ripartiamo dal principio.

Il 18 sono andata a Parma per delle visite mediche. Mi stavo dirigendo verso l'ospedale e nel mentre, arriva un messaggio su whatsapp sul gruppo degli exchange di Youabroad... "RAGAZZI, E' ARRIVATA L'APPLICATION!", diceva. Come un fulmine aggiorno la mail e trovo la fatidica application. La vera application, quella americana.



Cavolo, è così strano. Ora inizia il vero momento in cui preparo le cose per gli usa e per la mia partenza. Devo ancora scrivere la lettera alla HFamily, ma ho tempo fino al 5 dicembre... ok, dobbiamo ancora fare tutto, ma possiamo farcela. 
Questa settimana non c'è un giorno senza un'interrogazione programmata o verifica, è veramente impegnativa, e io voglio prendermi il mio tempo per comporla, non voglio buttare giù due parole a caso. 
Il lato positivo si basa sul fatto che ho trovato delle pastiglie a base di magnesio e fiori che mi fanno stare più tranquilla durante le interrogazioni, quindi sono veramente felice (grazie madre natura). Inoltre, oggi la prof di inglese ha ridato due verifiche che abbiamo fatto praticamente anni luce fa ed ho scoperto di aver preso un 9 ed un 10. Proprio il top.

Comunque vi lascio la lista dei miei vaccini per l'America, voglio morire.
  • Vaccino Antipolio (TOPV): tre o più dosi
    Una dose aggiuntiva è richiesta se l’ultima dose è stata somministrata prima che lo studente compisse 4 anni di età.

  • -  Vaccino Difterico-Tetanico-Pertossico (DTaP): quattro o più dosi.
    La dose ha validità 10 anni, per cui la più recente deve essere stata somministrata negli ultimi dieci anni.
    Vi ricordiamo che il summenzionato vaccino DTaP, mantiene questa denominazione solo fino al quinto anno di età, successivamente prende il nome di Tdap, pertanto
    l’ultimo richiamo dovrà essere di Tdap.
    Il richiamo effettuato negli ultimi 10 anni deve includere la pertosse.

  • -  Vaccino Antimorbillo (MEASLES): due dosi, oppure indicazione della data di malattia.
  • -  Vaccino Antirosolia (RUBELLA): due dosi, oppure indicazione della data di malattia.
  • -  Vaccino Antiparotite /MUMPS): due dosi, oppure indicazione della data di malattia.
  • -  Test Antitubercolina (TB TEST): il test deve avere esito negativo e ha validità un anno.
    Per cui deve essere effettuato non prima dei 12 mesi dallarrivo negli USA. In caso di
    esito positivo è necessario effettuare una radiografia.
  • -  Vaccino Antiepatite B (HEPATITIS B): tre dosi.
  • -  Vaccino Antivaricella (CHICKEN POX): due dosi, oppure indicazione della data della
    malattia.
    -  Vaccino Antiepatite A (HEPATITIS A): due dosi. Tale vaccino è obbligatorio solo in alcuni
    stati. Vi preghiamo di segnarci se è già stato somministrato, altrimenti sarà nostrapremura segnalarvi la necessità di somministrarlo.-  Vaccino Antimeningococco (MENINGOCOCCAL)

Alcuni li ho già fatti fortunatamente, ma solo al vederli, mi spaventano. Comunque nei prossimi giorni andrò in segreteria a chiedere le mie pagelle di prima e seconda, ed in caso passo dalle medie.
C'è una parte da far compilare al proprio dottore, e per qualche motivo, sento che la mia sarà lunghissima ahah e giusto, devo anche parlare con la professoressa di inglese perché credo debba scrivere una specie di lettera di presentazione su di me. E nulla, la prof di francese non è sicura della mia scelta e be', penso se la farà andare bene in qualche modo.

Domani abbiamo assemblea d'istituto ed al pomeriggio torno a scuola per assistere ad un incontro per il viaggio della memoria in Polonia a marzo. Probabilmente ci vado e sono veramente molto contenta. Non sarà semplice, perché psicologicamente è piuttosto pesante, si tratta di uno dei più grandi genocidi al mondo, ma penso potrebbe aprirmi un sacco la mente in modo da capire molte cose.


e chicca, forse sono riuscita a convincere mia mamma a tornare a Londra per qualche giorno. Se dovesse succedere veramente, mi metterei a piangere.

Con tutto questo, vi auguro una buona giornata, alla prossima!

domenica 16 novembre 2014

#22 Festa del torrone

Domenica: sveglia tardi, cibo, divano, cibo, letto. Questa è la mia tipica domenica italiana. Oggi, sebbene per poco, è stata diversa. Dopo aver pranzato, mi sono lavata i capelli mi sono diretta in centro con mia nonna. Non abitiamo molto distanti, per tanto siamo andate a piedi. 
Appena siamo arrivate sul corso, abbiamo notato tantissime moto e persone venute da tutta italia per la manifestazione più celebre di Cremona: la festa del torrone
A dire la verità, io odio il torrone, ma who cares, adoro passeggiare per le bancarelle illuminate. Ed ok, in effetti, nemmeno gli stand erano granché, ma mi piace l'aria di "festa" che si respira in questi giorni. 

Dopo essere arrivate a metà corso, ci siamo fermate in yogurteria ed abbiamo preso una di quelle coppette di frozen yogurt dove puoi mettere su ciò che vuoi, ed erano veramente troppo buone. 
Dopo qualche passo, di colpo ho notato una bandiera americana attaccata ad un banchetto. Dire che mi sono illuminata è poco, ero veramente felice...Tra l'altro vendevano tipici dolci americani che ti facevano venire l'acquolina in bocca: cheese cake, apple pie, cookie, muffin, brownie. Li avrei presi se non avessi già mangiato prima. Ultimamente mi capita di pensare all'America praticamente sempre. 

Comunque più passano i giorni e più mi rendo conto di quanto sia magnifica la mia città e quanto la gente la disprezzi tristemente. Amo la nostra piazza duomo, il nostro Torrazzo, la cultura legata a Stradivari ed i monumenti che trovi in ogni angolo. 
Mi spiace rendermene conto solo ora... Forse invece è un bene, magari non me ne sarei neanche accorta se non fossi dovuta partire. 
E' strano, anche se non sono ancora approdata negli states, già apprezzo di più ciò che mi circonda e dovrò lasciare per 10 mesi. Perché sì, per circa 40 settimane farò a meno dei tramezzini di Ugo, dei giretti da Disk-Jokey, dei coni alla mia gelateria preferita, le pizze della pizzeria vicino a casa mia... Nonché tutte le persone che rimarranno qui mentre io sarò dall'altra parte del mondo... La scuola no, per ora penso sarà l'unica cosa che proprio non mi mancherà. 


Questo post è relativamente corto, ma non avevo molto da raccontare, vi lascio qualche foto :)




Questa panoramica fa cagare, ma ero super di fretta


venerdì 14 novembre 2014

#21 I'm slowly drowning

Per me e' uno di quei periodi di merda in cui veramente vorresti solo sparire per qualche tempo e tornare quando tutto si è sistemato, o almeno, tu lo sei.
E' da un po' che faccio fatica ad andare a scuola, faccio molte assenze ed uscite anticipate, per carità ho dei risultati molto buoni, ma andare a scuola mi causa veramente dei problemi.

Oggi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sono circa due settimane che torno a casa e sto male (principalmente a livello emotivo) e continuo ad accumulare, accumulare ed accumulare... fino a che non sono scoppiata.
Ho sempre avuto qualche problema d'ansia, ma fino all'anno scorso era normale, solo che poi è degenerato. Si è verificato qualche episodio di attacco di panico, ma avevo risolto il problema. Quest'anno, nuove materie, nuovi professori, l'ansia se n'era andata... c'era sempre quel poco, ma mai da farmi stare male.
In effetti, il mio problema sono le interrogazioni; adoro esporre e parlare ad un pubblico, ma quando si tratta di non avere un ruolo ed essere semplicemente interrogata davanti a tutti, l'ansia presente nel mondo ricade tutta su di me e fa solo catastrofi su catastrofi.

Oggi avevo la prova orale di filosofia, ero l'ultima (con solo 4 persone) e nulla, io adoro filosofia ed avevo studiato veramente, veramente tanto i giorni precedenti. Ero piuttosto tranquilla, ma quando ho sentito gli occhi della gente addosso, tutto l'ordine e chiarezza che avevo in testa, sono spariti.
Sapevo le cose, che uscivano alla fine, ma non riuscivo a seguire il mio schema, mi dimenticavo alcune frasi che volevo dire, scambiavo le parole, non le trovavo... ed insomma, dopo la prima domanda, ci sono rimasta veramente di merda. Alla seconda: il vuoto. "Chi è che era di Elea come Parmenide?" e guardavo il muro senza ricordarmi nulla sebbene mi sforzassi, dopo un minuto il professore mi guarda e mi fa "Zenone?" e da lì avevo ricollegato tutto. Sono riuscita ad esprimermi, ma ormai l'interrogazione era rovinata... come la mia autostima alla fine.
Ho preso 7, è un bel voto, lo so, ma ci sto sempre male quando studio tantissimo e poi mando tutto a puttane per l'agitazione. Mi sento stupida, come se fossi l'unica, come se non c'entrassi nulla in quel posto anche se sono sicura sia la strada che più mi si addice.
Ogni volta che entro in classe è come se sbattessi contro un muro, da cui dopo voglio evadere il prima possibile... anche se penso di non essere l'unica.

Ciò che mi preoccupa tanto è la questione America, per tanto, ad ogni minima cosa succeda, ci penso sempre e ciò ovviamente accresce il mio stare male (avete in mente quelle cose a cui più pensate e più si avverano? Ecco, ultimamente questa è la mia vita.)
Comunque, detto ciò, oggi (per il secondo giorno consecutivo) vado dal medico, che gioia. Martedì vado a fare dei prelievi qui al Maggiore di Cremona e poi andrò a Parma a fare delle visite specialistiche.

Non potete capire quanto vorrei una cura, anche piccola, che mi facesse stare almeno un po' meglio (Anche perché, oltretutto, ultimamente ho sempre la pressione altissima il che non è il massimo).. Solo per finire questo anno di merda ed essere catapultata negli USA.

Be', scusate il post depresso e triste, ma avevo bisogno di sfogarmi ed era l'unico modo considerato che non sto nemmeno in piedi ora come ora.
La buona notizia è che ieri è arrivata l'application della CIEE a Youabroad ed oggi dovrebbe arrivarmi!

domenica 9 novembre 2014

#20 artRAVE 2.0 & Happy BDay Mom

Se vi dico ArtRAVE, cosa vi viene in mente? A me uno dei migliori ricordi che avrò del 2014.
Era iniziato tutto come un favore che facevo al mio amico, dovevo accompagnarlo solo per non farlo rimanere solo, ma si è trasformato in uno degli eventi più belli a cui abbia mai partecipato. 
Il 4, dopo essere tornata da scuola, mi sono preparata e siamo partiri con i genitori di Dede alla volta di Milano. Per le 4.30 siamo scesi dalla macchina e ci siamo diretti verso il mio amato Forum.

Una volta in fila ho cercato di sbarazzarmi del mio lurido biglietto per trovarne uno da cui non vedessi solo una figurina muoversi da dietro. Con la mia solita fortuna, in biglietteria vendevano ancora dei biglietti nella tribuna A (la vip), così sono corsa subito ad acquistarlo. Torno in fila e dopo giusto 5 minuti inizia a piovere a dirotto. Siamo stati sotto l'acqua circa un'ora senza ombrello. Fortunatamente indossavo l'antipioggia della north face ed avevo comprato uno di quegli impermeabili che vendono ai concerti (quelli che ti fanno sembrare un idiota, in poche parole). 
Dopo diecimila peripezie (coda sbagliata, scanner che non prendeva il biglietto ed ogni singola parte di me piena d'acqua) riesco ad entrare. Prima di dirigermi verso il mio posto sono corsa al merchandising a prendere una maglietta, che mi sono cambiata subito in bagno dato che la mia era veramente bagnatissima.
Una volta al settore, ho realizzato di essere in una postazione veramente perfetta ed ero troppo felice.

Il concerto non iniziava più e quella malandrina di Gaga era in ritardo di ben un'ora... in più, per qualche assurdo motivo, il mio 3g non prende mai dentro il forum di Assago, quindi mi stavo rompendo veramente le palle (Che scurrile che sono, scatole). Inoltre era pieno di adulti quindi mi sentivo anche inopportuna ed a disagio a parlare con loro. 
La musica da rave non fa per me, ho dovuto prendere un oki dopo un'ora che ero lì dentro se no sarei dovuta uscire. 
Alle 21.30 circa Gaga ha fatto la sua apparizione con un paio di ali dorate brillantiate ed un body abbinato intonando "ARTPOP".
Ci sono stati più atti, un grande susseguirsi di scenografie, momenti acustici, discorsi e balli. 
Ha fatto un speech che veramente mi ha ispirata, dove diceva "Voi non avete bisogno di un'etichetta per essere un artista, non avete bisogno di un contratto,non dovete avere un fottuto permesso per essere un artista." ed un altro dove spingeva ad essere se stessi cantando la canzone "Born This Way."
Mi ha veramente aiutata a perseverare sempre per la mia strada senza badare a tutti gli ostacoli od alle le persone che cercano di buttarmi giù. 

Ha cantato oltre 2 ore in maniera impeccabile.

Sono stata a molti concerti, ma nessuno è mai stato così toccante, emozionante e motivazionale. Era la prima volta che vedevo un pubblico pieno di adulti per una cantante così giovane, e che dire, è stato veramente diverso dal solito.. in meglio. Vedere uomini di oltre cinquant'anni ballare e commuoversi per la musica in quel modo, non ne avevo mai visti.

Di sicuro è un'esperienza che sempre porterò dietro.

(Le foto che ho inserito sono tra quelle che ho fatto. Devo dire che ne sono piuttosto soddisfatta visto che credo siano venute abbastanza bene!)


Comunque, cambiando argomento, oggi è il 9 novembre which means che è il compleanno di mia mamma. Purtroppo stamattina ha dovuto lavorare ed io come al solito ero dalla nonna. Avevamo deciso di pranzare tutti e 4 qui... ma, come al solito, mia nonna ha preparato da mangiare per giusto quelle 10 persone... a volte penso che potrebbe sfamare un esercito. Ho mangiato tantissimo perché ha preparato un sacco cose.
Io ho "menato" la polenta (giusto per rendervi l'idea di quanto sia stato faticoso, non credevo lo fosse così tanto) e sono andata a prendere la torta con mio papà.

Ho realizzato che il profumo che si sente la domenica nelle case italiane sia incomparabile con le altre nel mondo. Quel buon odore del cibo fatto in casa che senti già quando sei in ascensore di sicuro non lo sentirò in America.
Sto seriamente cercando di gustarmi ogni attimo ed ogni giorno della mia vita qui. Non potrò averne per un anno, 10 mesi sono lunghi e non voglio avere rimpianti pensando troppo agli USA perdendomi ciò che succede qui.

La torta mega calorica che abbiamo preso io e mio papà


martedì 4 novembre 2014

#19 Iper mega hamburger & artRAVE

Se dovessi soffermarmi sulle cose brutte accadute in questi giorni penso scriverei oltre 3 pagine di word, ma non è quello che voglio. A scuola ultimamente succedono solo cose orribili e spesso e volentieri mi sento una merda e cerco di stare a casa.

Ma sorvoliamo e passiamo alle cose belle dai. Allora, sabato eravamo a casa per la festa dei Santi ed è stato il sabato più domenica di sempre. Un giorno a non far niente seguito da un altro giorno dove puoi anche non fare assolutamente niente. Incredibile. 
Comunque sono uscita con mia mamma in centro e come abitudine, abbiamo fatto un giro sui bacchetti che stanziano sul corso ogni domenica. Quando ho visto un'insegna con scritto MAXI HAMBURGER mi sono illuminata. 
Fatto sta che mi sono mangiata uno di quegli hamburger americani con dentro di tutto e grandi quando la tua faccia. Risultato? Sono stata male tutto il pomeriggio, ma ne è valsa assolutamente la pena. Mi sentivo già in America

Obesa americana in vista


Oggi è finalmente il 4 novembre è arrivato il giorno dell'artRAVE ( per i comuni mortali, concerto di Lady Gaga) e sono troppo felice. 

Mi spiace essere stata veramente stretta, ma tra 5 minuti arriva Dede a prendermi  per partire per Milano e devo ancora preparare alcune cose. Non ho nemmeno riletto, mi sento quasi in colpa.

sabato 1 novembre 2014

#18 My Italian Halloween

30 settembre

Dopo aver scampato l'interrogazione di arte per grazia divina ed aver convinto la prof a spostare la verifica di spagnolo, la mia giornata stava iniziando ad andare bene.
Sono tornata a casa, in un lampo ho pranzato e mi sono fatta la doccia. Mi sono messa la prima cosa che ho trovato nell'armadio e siamo passate a prendere Alice. 
Siamo arrivate a casa di Katia (dove c'era già anche Giulia) ed abbiamo dato il via alla "festa". Più che festa dovrei chiamarlo "pomeriggio di restauro" dato che Giulia ha passato un'ora a farmi le sopracciglia e a truccarmi. Avevo intenzione di fare qualche foto per il dossier ma alla fine non abbiamo trovato l'occasione dato che fuori era già buio e si congelava. 
Vi giuro che non mangiavo così tanto da tipo 6 mesi. La mamma di Katia continuava a darci patatine ed ho preso anche due fette di torta. Dato che ero in semi coma e stavo per smettere di camminare per darmi al rotolamento libero, ci siamo messe sul divano ed abbiamo aspettato le 18.30 nel mentre che arrivava il papà di Giulia. 
E' stato un bel pomeriggio tutto sommato, era un sacco che non stavamo un po' insieme. 

Katia, me, Alice e Giulia :)
(Una faccia migliore non riuscivo a farla, sorry)

31 settembre 

"Se non mi interroga in filosofia giuro che mi incazzo." E fu così che non mi interrogò. Adoro il professore di filosofia, ma non accetta i volontari e vorrei prenderlo a pugni talvolta... Inoltre Sara stava ancora male quindi ero ancora sola. 
Che giornata lunga scolastica quella di venerdì, sembrava non finisse mai. 
Martedì ci hanno dato i tablet a scuola e pensavo sarebbero stati utili, invece l'unica cosa che faccio è urlarci dietro dato che fa cagare e non va e giocare a flappy cyrus.. emozionante.
Be', dato che ero stanchissima quando sono tornata a casa ho dormito giusto quelle due ore e poi mi sono alzata, vestita e senza voglia sono andata a ripetizione di fisica. Sono uscita alle 19.30 e volevo andare da qualche parte a prendere qualcosa per la nonna dato che era halloween e volevo fare qualcosa di carino dato che sarei restata in casa. Poiché era troppo tardi, sono andata dritta a casa.
Nulla, mia nonna stava cucinando e le vado vicino dicendo "Eh nonna, stasera tutti i miei compagni sono a ballare e sfondarsi d'alcool..." e lei mi fa "Vuoi andare anche tu?" "No nonna, posso farmi un waffel con la nutella?" "ah ok" rimanendoci di merda. Ok, non so raccontare con enfasi, ma vi assicuro che la scena è stata comica. 
Quel dannato waffel era buonissimo, ma si è divertito a giocare alle montagne russe nelle mio stomaco fino a quando non mi sono addormentata. 

Be', il mio halloween italiano è stato veramente una merda, forse perché sono pochi quelli che lo festeggiano come si deve; il resto delle persone va in discoteca e beve fino a che non sta male. Dato che la seconda opzione non mi si addice per niente, ho preferito evitare e starmene a casa. 
Girando per i vari blog dei ragazzi che ora sono in America, la mia voglia di essere là cresce in maniera spropositata. L'halloween americano sì che è una figata: le zucche intagliate, tutto il corpo studentesco (docenti compresi) che si traveste e decora la scuola, le serate horror, i parchi a tema dove ci sono attori che ti inseguono, trick or treat.. nulla da comparare all'Italia.

Vi giuro, in questi momenti non vedo l'ora di essere in America. 

Comunque domani dovevo andare a Milano ma non ci vado, strano che mia mamma mi dica no dopo avermi  detto di sì. Amen, vedrò le mie amiche un'altra volta, se posso vado a dicembre. 
Comunque la situazione si fa critica dato che mancano 3 giorni al concerto di Gaga e non vedo l'ora.