sabato 10 gennaio 2015

#29 Application in America? This is gonna be my year.

Un sacco di tempo che non succedeva nulla, stavo sprofondando perché dopo aver studiato ore ed ore ho preso une 6,5 in fisica. Era come se il mondo si fosse rivoltato contro di me per qualche assurdo motivo.
Ora invece mi trovo qui a scrivere sorridendo come un'ebete perché finalmente posso dirlo LA MIA APPLICATION E' IN AMERICA.

Ero sul divano a guardare Il Diavolo Veste Prada giusto per riprendermi dagli sconforti emotivi dovuti alla scuola. Stavo aspettando le 16:30 perché Giulia (la mia cordinator di Youabroad) doveva chiamarmi per finire l'application per poi spedirla in America.
Sul più bello del film, circa alle 16.10, mia mamma apre la porta scorrevole della sala facendomi segno di andare da lei; vedendo che aveva il telefono in mano avevo intuito fosse Giulia. Così me la passa ed iniziamo con i vari quesiti.
L'ultima parte dell'interview consisteva in una serie di domande riguardanti la famiglia ospitante (se si è disposti a stare con un altro exchange, avere una mamma single o una coppia di genitori omosessuali), una giustifica per brutti voti negli ultimi tre anni, la descrizione del proprio migliore amico ed un paio ancora di domande. Giulia è stata veramente troppo gentile e la ringrazio tanto.

Quando sono tornata da mia mamma per ridarle il telefono mi guarda e mi fa "Gloria, è già tutto negli Stati Uniti." e lì vi giuro che sono sbiancata. Pensavo non avessero ancora mandato nulla dal momento che mancata l'ultima parte di application.. e invece no.
Non ci credo ancora, mi sembra tutto surreale. E lo so di ripeterlo in ogni singolo post, ma ce la sto facendo davvero e mi sto stupendo di me stessa.
L'altro giorno buttato un occhio ai post vecchi, quelli di agosto.. dove era tutto incerto; tutti quei pomeriggi passati a discutere con mia mamma, le urla, i pianti, il timore che i professori mi dicessero "No, non farlo." Tutto è passato e sta andando nel migliore dei modi.

Ho veramente paura di partire, ma tanta. Tre giorni fa è partita Arianna (una delle exchange del gruppo) e raccontava di come è stato salutare tutti e voltare le spalle all'Italia... Tra me e Rachele non so chi fosse più depressa.
Alla fine chissà cosa mi aspetta a 7000 km da qui, chissà se starò bene, se troverò qualcuno che mi vorrà bene. Anche se l'unica cosa che posso è continuare ad interrogarmi senza potermi mai dare una risposta.
Più passa il tempo e più mi accorgo che è la scelta giusta quella che ho fatto. Avevo bisogno di incertezze, di imprevisti. Sono una persona che solitamente programma tutto, non lascia nulla al caso o alla fortuna. Avevo bisogno di rischiare, di mettermi alla prova.

Prima di lasciarvi, tenevo veramente tanto a ringraziarvi per le visualizzazioni al blog (abbiamo superato le 4000 ormai), ma sopratutto per le views su youtube e le varie iscrizioni. Ho ricevuto un sacco di complimenti sebbene quel video non sia il massimo, ma la cosa mi spinge solo a migliorare. Veramente grazie di cuore! 

Alla prossima!


4 commenti:

  1. Ciao Gloria! Ti ho aggiunta nella lista dei futuri exchange, aggiungeresti anche me? :)

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  2. Ciao Gloria anche io ti ho aggiunta nella lista dei furturi exchange, aggiungi anche me? :)

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  3. Ciao, se ti va passa dal mio blog:) partirò anche io per gli USA come exchange student!
    P.S. mi aggiungeresti alla lista dei futuri exchange student? E se mi spiegassi come si fa, anche io potrei aggiungerti ;)

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